Il Territorio

NEIVE

Colline, vigneti, boschi e valli che si alternano a castelli e borghi storici rendono le Langhe e nello specifico Neive uno dei territori piemontesi più suggestivi.
Ma Neive è rinomata anche e soprattutto come terra dei vini poiché si colloca in un territorio che offre quanto di meglio si possa desiderare per rispondere alle esigenze degli appassionati enologi, ma anche dei turisti. 
Nelle colline circostanti i vigneti producono uve con cui vengono realizzati grandi vini DOC e DOCG.
Queste stesse colline permettono , attraverso sentieri rivalutati negli anni, passeggiate impegnative o meno, comunque immerse nel verde di queste meravigliose colline.
Che tu voglia fare una tranquilla passeggiata su sentieri facili o un’escursione più impegnativa, che tu sia principiante o esperto, a Neive troverai sempre qualcosa di adatto a te!
 

BARBARESCO

Barbaresco è un paesino curatissimo, pieno di splendidi vasi di fiori che lo rendono anche molto colorato.
Un particolarità? Questo paese è caratterizzato da una sola via ed è dominato dalla sua Torre Medievale alta 36 metri, una delle più alte di tutto il Piemonte. Oggi la torre è dotata anche di un ascensore panoramico che permette di ammirare un bellissimo panorama sulle Langhe e il Roero e da dove si possono gustare deliziosi aperitivi . 
A Barbaresco non può mancare una visita all’Enoteca Regionale del Barbaresco che si trova nella suggestiva location della chiesetta sconsacrata di San Donato

ALBA

A pochi chilometri da Torino, nella provincia di Cuneo, si trova questa bellissima città fatta di vicoli, chiese, piazzette e tanti ristoranti dove si possono assaggiare i prodotti tipici della zona come il tartufo bianco, la fonduta e il brasato al Barolo, patrimonio UNESCO.
Ovviamente accompagnati da un buon vino prodotto dai tantissimi vigneti che la circondano: le famose Langhe piemontesi.
Capitale mondiale del tartufo, nonchè di altre specialità e prodotti enogastronomici, è anche la seconda città della provincia di Cuneo per numero di abitanti, con un centro storico molto ben conservato e ricco di monumenti.
Ideale per una passeggiata e un fine settimana eno-gastronomico, da girare anche in bicicletta

LA MORRA

Dall'alto dei suoi 512 metri, sulla cima di una poderosa increspatura collinare, La Morra domina colline interamente coltivate a vite che vanno dal Roero astigiano all'Alta Langa, quasi montagna, che fa da spartiacque con la Liguria.
La Morra è famosa al turista soprattutto per la produzione di vino: è uno degli 11 "Comuni del Barolo", gli unici dove si possa coltivare il vitigno Nebbiolo che diventerà, dopo quattro anni di riposo in botti di Rovere, il vino più celebre, raffinato e buono d'Italia: e si… parliamo proprio del BAROLO.
il patrimonio storico-architettonico (chiese barocche, resti medioevali, palazzi settecenteschi), la rinomata cucina a base di carne e tartufo bianco (dei sette migliori ristoranti del Piemonte, secondo le guide più rinomate, sei sono nelle Langhe e uno a La Morra), il calendario di eventi culturali ed enogastronomici che lungo tutto il corso dell'anno portano i visitatori nei vicoli medioevali e nei sentieri tra i vigneti del paese, insomma sono parecchi i motivi per spostarsi a La Morra.
Benvenuti nel cuore delle Langhe!

BAROLO

Barolo è un piccolo borgo circondato da un’infinità di vigneti e dominato dal Castello Marchesi Falletti che oggi ospita il WiMu, il museo del vino.
Questo paese dà il nome a tutto il territorio circostante, la “Langa del Barolo” e al suo pregiato vino: “il re dei vini e il vino dei re”.
Immancabile, ovviamente, una visita a una delle numerose cantine o Enoteche della zona.
Da non perdere appena fuori dall'abitato di Barolo, il misterioso Castello "della Volta", dominante su tutta la collina e avvolto da storie ricche di fascino e “brividi”.
Passate una giornata a Barolo, pochi minuti da Alba, ma location ricca di spunti estremamente interessanti.
 

GRINZANE

Camillo Benso fu il sindaco di questo borgo per ben 17 anni e fu anche il primo a sperimentare ed avviare la produzione del pregiato Barolo.
La giornata puo’ iniziare con una visita al bellissimo Castello di Grinzane che, maestoso e imponente, sorge su una collina da cui è possibile ammirare un panorama unico sui vigneti coltivati a Nebbiolo. 
Al suo interno si trovano tantissimi saloni arredati come un tempo, l’Enoteca Regionale Piemontese, la sede dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini d’Alba e nelle sue sale si svolge l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba. 
Grinzane è situata a pochi chilometri da Alba, comodamente raggiungibile anche utilizzando e-Bike, un sistema ormai molto usato in queste magnifiche zone collinari.